biolitec® in Coloproctology

Minimally invasive laser therapy of hemorrhoids

LHP®

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Prima scelta per le malattie emorroidarie è la terapia laser LHP® dice Dr. Claus Blumberg, Lubecca

Claus Blumberg FotoIntervista: Il medico chirurgo e proctologo, Dott. Claus Blumberg, di Lubecca, è, tra l’altro, specializzato nella diagnosi e nella terapia di emorroidi e offre ai suoi pazienti un’assistenza a livello ambulatoriale oppure stazionario. La prima scelta del Dott. Blumberg per le emorroidi di grado superiore è la terapia laser LHP®


Dott. Blumberg, lei è proctologo, di cosa si occupa esattamente?
La proctologia si occupa delle patologie dell’intestino terminale e della loro profilassi. Più della metà di tutti gli adulti soffre, in un determinato momento della vita, di una malattia che interessa la zona dell’intestino terminale, ad esempio le emorroidi.

Quando un paziente è a colloquio con lei, quali sono i disturbi descritti?
I disturbi sono diversi, da un fastidioso prurito, a bruciore ed emorragie, eruzioni umide, sensazione di pressione nell’intestino terminale fino all’incontinenza. I sintomi si presentano sotto svariate forme.

Quali sono le cause?
Le cause di questi disturbi sono molteplici e spesso non riconoscibili in principio. I proctologi sono specializzati nella diagnosi e nel trattamento di queste cause.

Che cosa sono esattamente le emorroidi?
Le emorroidi o il cuscinetto emorroidale hanno il compito di garantire la tenuta del canale anale contro la fuoriuscita di aria e liquidi. La malattia emorroidale inizia quando questi cuscinetti di dilatano. Abitudini come la soppressione o la defecazione forzata, sedentarietà e pressione, soprattutto però la compressione, portano a una deformazione della mucosa e alla dilatazione dei cuscinetti emorroidali.

È necessario intervenire subito?
Assolutamente no. In un’atmosfera rilassata parlo con i pazienti dei loro disturbi, poi fanno seguito esami e una diagnosi precisa. Per me è sempre un’occasione particolare discutere le opzioni terapeutiche tradizionali, ovvero quelle che non prevedono un intervento chirurgico. Se tuttavia dovesse essere necessaria un’operazione, è necessario eseguirla nel modo più delicato possibile.

Qual è l’obiettivo di una terapia?
L’obiettivo è sempre ridurre i cuscinetti a una grandezza normale. Per questo motivo vi sono diverse possibilità, in base ai sintomi e all’espressione della malattia emorroidale. Per le emorroidi più piccole, generalmente si utilizza una benda di gomma. Con l’ausilio di un anello di gomma vengono legati i noduli, ridotti e rimossi.

E per le malattie emorroidali in stadi più avanzati?
La nostra scelta ricade sempre sulla terapia laser mini-invasiva LHP® di biolitec®. Con l’ausilio di una fibra laser con raggio centrale, le emorroidi vengono irradiate dall’interno e ridotte in modo mirato. La mucosa anale sensibile viene risparmiata e il tessuto dello sfintere non viene danneggiato. La procedura LHP® si presta per le malattie emorroidali dal 2° al 4° grado.

Che cosa s’intende con “mini-invasivo”?
Il medico curante può applicare la procedura laser LHP® con aperture minime nel tessuto. Minori sono i traumi per il corpo o gli organi interessati, meglio è.

Lei consiglia un trattamento ambulatoriale o stazionario?
Dipende dalla gravità della malattia e dalle condizioni generali del paziente. La terapia laser LHP® di biolitec® è orientata a un trattamento ambulatoriale e a un rapido ritorno alla quotidianità.


Maggiori informazioni: www.chirurgie-luebeck.com.